27/10/2020

Bonifica: Stabilizzazione dei 23 lavoratori di Valle del Liri-Cassino, avrà decorrenza dal 1.11.20

Regione Lazio – “All’indomani della sigla dell’accordo Sindacale che ha sancito la stabilizzazione dell’organico attraverso la trasformazione di 23 contratti di lavoro da part time a full time nel Consorzio di Bonifica Valle del Liri, manifestiamo la nostra soddisfazione per una decisione che, oltre a dare risposte ai lavoratori coinvolti, permetterà all’Ente di garantire una sempre maggiore presenza sul territorio a vantaggio di cittadini ed agricoltori.
Il percorso avviato oltre tre anni fa, fortemente voluto dalla Filbi, unitamente alle proprie RSA, è stato riconosciuto ed apprezzato dai dipendenti del Consorzio e dalla maggioranza dei lavoratori stabilizzati che da oggi in poi sono finalmente in condizione di dare un maggiore contributo alle attività dell’Ente.
Un riconoscimento va, sicuramente all’attività ed all’attenzione dimostrata da parte del nuovo Commissario straordinario Dott.ssa Stefania Ruffo dei tre consorzi di Frosinone, che ha saputo essere interlocutore credibile verso le istituzioni, territoriali, Datoriali, Regionali e Sindacali, ascoltando le criticità e condividendo la stabilizzazione dei lavoratori che risultava una delle necessità non più rinviabili da sanare, nel rispetto delle indicazioni della Legge Regionale ”Salvaguardare i presidi dei territori e l’occupazione”.
La stabilizzazione dei lavoratori è stata necessaria, non solo per il potenziamento delle attività in gestione al consorzio, ma anche, per essere di esempio, spingendo altre realtà consortili a scegliere la strada della stabilizzazione dei dipendenti come investimento per migliorare i servizi resi all’utenza” – Lo dichiarano Gabriele De Gasperis, segretario generale Filbi Uila e Luca Lombardo, segretario Filbi Lazio in merito all’accordo di stabilizzazione di 23 dipendenti del Consorzio di Bonifica Valle del Liri.
“I lavoratori dei consorzi di bonifica, che anche durante il periodo del Covid-19 hanno continuato a garantire quotidianamente le prestazioni essenziali erogate dagli Enti, rappresentano una grande professionalità su cui investire.
Accanto alle risorse economiche è dunque necessario puntare sulla valorizzazione delle risorse umane già presenti all’interno dei Consorzi e quello del C.B. Valle del Liri è sicuramente un
primo passo positivo che auspichiamo possa essere adottato anche in altri Consorzi del Lazio così come nelle altre regioni.
Dobbiamo, infatti, essere consapevoli che, nel futuro, i Consorzi di Bonifica ed i loro dipendenti saranno sempre più centrali per garantire la produttività agricola e la sicurezza dei territori.”

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