18/02/2019

Sciopero, da maggioranza assoluta dei lavoratori sì al nuovo accordo

“Eravamo, siamo e saremo sempre convinti che il confronto rappresenti, anche quando si esprime nella forma più dura, una grande ricchezza in ogni settore e in maniera particolare in quello delle bonifiche. Da oggi, ne siamo ancora più convinti, dopo aver constatato che l’assoluta maggioranza dei lavoratori dei Consorzi è d’accordo con noi”.
Lo afferma il segretario generale della Filbi Gabriele De Gasperis commentando i risultati delle assemblee che si sono svolte in tutti i Consorzi di Bonifica e che hanno decretato l’approvazione da parte dei lavoratori dell’accordo, siglato il 15 Novembre 2018, sulla revisione del diritto di sciopero.
“La determinazione a cambiare la disciplina del diritto di sciopero nel comparto ha caratterizzato la nostra azione già dal 2017 quando la Filbi ha promosso tra i lavoratori dei Consorzi una raccolta di firme per modificare finalmente le norme che limitavano, da più di 17 anni, il libero confronto tra i dipendenti e le amministrazioni degli Enti” prosegue De Gasperis.
“Quello raggiunto è per noi solo un primo passo per valorizzare un settore fondamentale per il paese come quello dei Consorzi di Bonifica ed in questo senso auspichiamo che la trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale, appena iniziata, in cui chiediamo un sempre maggiore coinvolgimento dei lavoratori nella vita degli enti rappresenti un ulteriore passo in avanti. Crediamo e vogliamo, infatti, che i dipendenti dei Consorzi non siano solo vigili sentinelle dei territori, ma anche un ulteriore presidio a garanzia dell’efficacia degli enti”.

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