FILBI - Federazione italiana lavoratori bonifica e irrigazione

15/11/2016

Clima, nel Mezzogiorno valorizzare funzioni dei Consorzi

“Se è vero che il 2016 sarà l’anno più caldo della storia non possiamo non avviare una seria riflessione sulle conseguenze che dal progressivo aumento della temperatura della superficie terrestre deriveranno anche per il settore agricolo e per la gestione delle risorse idriche.”
Così il segretario generale Filbi Gabriele De Gasperis in riferimento alle notizie diffuse dall’Organizzazione metereologica mondiale al vertice Onu sul clima in Marocco.
“Per il nostro paese ci preoccupa, in particolare, la situazione del Mezzogiorno dove il problema della gestione delle risorse idriche è più accentuato” aggiunge il segretario generale. “Proprio nel nostro Sud, poi, l’agricoltura, come ci ha ricordato anche il recente rapporto Svimez, rappresenta uno dei settori centrali e più vitali e, in tale contesto, assume ancora più valore il ruolo dei Consorzi di Bonifica che svolgono un’attività essenziale sia per il settore agricolo che per la tutela dell’intero territorio e del paesaggio. Considerato che il sistema consortile meridionale è oggetto, regione per regione, di una serie di azioni di riordino” conclude De Gasperis “auspichiamo che gli enti non vengano snaturati delle loro funzioni principali ma che, invece, vengano valorizzate e potenziate le attività e le funzioni principali di gestione dell’acqua e contrasto al dissesto idrogeologico”.

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