08/01/2021

Calabria, solidarietà ai lavoratori di Trebisacce. La politica deve intervenire

“Siamo molto preoccupati della situazione che in questi mesi stanno vivendo i dipendenti dei Consorzi di Bonifica in Calabria e, in particolare, esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori del Consorzio di Trebisacce che, da prima di Natale, stanno portando avanti una difficile mobilitazione per ottenere le mensilità arretrate ancora non corrisposte.”
Lo dichiara Gabriele De Gasperis, segretario generale Filbi Uila congiuntamente al segretario regionale della Federazione Andrea Luvarà, in merito alla protesta in atto nel Consorzio di Bonifica dei Bacini dello Jonio Cosentino a causa della mancata erogazione di più di quattro mensilità ai lavoratori.
“È necessario che in una regione come la Calabria, in cui la Bonifica ha avuto una storia importante e, ancora oggi, può e deve avere un ruolo determinante nel supporto all’attività agricola e per la sicurezza dei cittadini, la tematica dei Consorzi e del loro rilancio venga assunta come priorità da parte della politica” affermano i segretari. “Perché, se a Trebisacce è esplosa l’esasperazione dei lavoratori per le tante mensilità ancora non corrisposte, in troppi altri Consorzi calabresi si vivono le medesime condizioni di forte disagio e difficoltà nello svolgimento delle proprie funzioni essenziali. Il nostro appello, dunque, si rivolge alla politica regionale perché, in questo momento così drammatico, si assuma le proprie responsabilità di indirizzo e controllo dell’attività dei Consorzi, senza escludere, dove necessario, anche le ipotesi di commissariamento degli Enti per ristabilire in tutta la regione, da Cosenza a Reggio Calabria, il rispetto basilare della dignità dei lavoratori e garantire servizi sempre migliori ai cittadini ed agli agricoltori calabresi”.

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